Introduzione
Negli anni ’70 c’erano molte riviste che spiegavano come risparmiare i soldi del sudato stipendio e vivere una vita più agiata limitando gli sprechi, sapete cosa è cambiato da allora? Niente e allo stesso tempo moltissimo. È arrivata la tecnologia a semplificarci la vita, il sistema economico è migliorato e la società è progredita, eppure per quanto questo nostro paese si sia evoluto il problema di dover risparmiare sembra non svanire mai. Sono quindi andato alla ricerca di un vecchio volume che tenevo in cantina, che se ne stava rintanato in uno scatolone sommerso dalla polvere e ho sfogliato le pagine ingiallite, tra foto vintage e abbigliamenti ormai démodé, ho trovato dei vecchi rimedi utilissimi ancora oggi.
Come si fa a risparmiare?
Certo ho dovuto saltare tutta la parte relativa ai suggerimenti su come scegliere il corredo della casa, ciò che occorre per la pulizia, indicazioni dettagliate di come pulire le varie superfici e persino come prevenire i parassiti, come impostare la cucina e come rigovernarla, come distribuire e sistemare gli ambienti di casa; e molte altre parti legate alla vita di quegli anni e alle attrezzature che oggi sono decisamente sorpassate… ma poi ho trovato una parola che mi ha fatto rizzare le antenne: Azienda familiare.
Eh si, perché se ci pensate bene ogni famiglia è come una piccola azienda: ha un patrimonio da curare, un inventario da aggiornare, rendite, spese e bilancio da tenere sotto controllo, contratti da valutare, e documenti di pagamento, tasse e imposte da saldare. La famiglia va gestita come una piccola azienda dove ogni persona ha un ruolo fondamentale per il sostentamento dell’ecosistema.
Come si fa quindi a risparmiare, o meglio ancora, a spendere in modo corretto per ottenere ciò che ci serve? Ecco alcuni semplici trucchetti che cambieranno la vostra vita:
Barattolo portamonete
Spesso è un metodo sottovalutato, ma ha una funzione importantissima sulle nostre abitudini e ci fa risparmiare un sacco. La tua regola sarà solo quella di lasciare una moneta da 50 centesimi, 1 euro o 2euro al suo interno quotidianamente. Scegli quando dovrà essere aperto, ad esempio appiccica su di esso un post-it con scritto “regali di natale”, e nel giorno fatidico la spesa al negozio di giocattoli sarà decisamente ridotta. Non ci credi? Sapevi che se inizi a Gennaio a riempire il tuo salvadanaio, a dicembre avrai almeno 300€ al suo interno? Non avrai più la preoccupazione delle spese natalizie!
Impara a fare il ragioniere
Prendi carta e penna (o usa un’app per smartphone) e annotta tutte le entrate e uscite in modo da avere sulla sinistra le entrate: come ad esempio lo stipendio, e sulla destra le uscite: come la spesa, l’assicurazione, l’affitto, l’asilo di tuo figlio e via dicendo. In questo modo potrai monitorare meglio i tuoi movimenti e capire dove intervenire. Basta un quadernone a quadretti, un po’ di buona volontà e ti renderai subito conto di quanti soldi disponi tolte le spese “imprescindibili”.
Acquista solo se necessario
Ho appena citato la parola “imprescindibile”, infatti nell’economia familiare ci sono delle spese di cui non puoi fare a meno: le bollette, l’affitto, il mutuo, la spesa. Non affidarti al tuo istinto che di solito ti porta a comprare anche ciò che non ti è utile, perché il tuo amico\a l’ha acquistato o perché semplicemente pensi sia doveroso vista la moda del momento. Frena sempre il tuo primo impulso d’acquisto e pensa: mi serve veramente? È un piccolo gesto che ti farà risparmiare tantissimo senza privarti di nulla, ti spiego come: Se dal 1 del mese al 25 dello stesso applichi questo concetto, certamente ti ritroverai a non spendere i soldi in futilità, quindi arrivato alla fine del mese avrai risparmiato una certa cifra, ad esempio 100€, e con quella potresti sopperire a eventuali spese “ingombranti” per il mese successivo, alleggerendo i costi, o magari potresti concederti una bella cena con la persona che ami. Se invece avessi speso ogni giorno quei 2-3€ saresti arrivato a fine mese con nulla in tasca, single, e al freddo sulla strada che porta al tuo ristorante preferito!
Autoproduci
È ciò che può farti risparmiare di più, ma è anche lo scoglio più grande da superare. Non tutti sono portati per autoprodurre, ma una volta imparato diventa una routine facilissima che ti impegnerà solo pochi minuti ogni giorno. Produci e prepara da te ciò che puoi, per esempio attraverso la coltivazione di frutta e verdura puoi mangiare sano e risparmiare sulla spesa. Basta un piccolo balcone o addirittura un davanzale (a cui agganciare un porta vasi verso l’esterno) ed ecco che in poco più di 40cm potresti piantare tutte le erbette da cucina. Rosmarino, timo, prezzemolo, menta; sai benissimo quanto costano al supermercato! Se disponi di uno spazio più ampio potresti piantare due piante di pomodori, dell’insalata e perfino delle patate, sono alimenti che non necessitano di grande cura per crescere ma che sono molto usati nella cucina italiana, quindi eviteresti di doverli pagare a caro prezzo (e importati per giunta).
Organizza la spesa
Ecco il tasto dolente, ci sono cose a cui non si scampa, come la fatidica “spesona settimanale”. Non sentirti impreparato, perché nell’economia familiare se ci si organizza si può risparmiare anche qui, senza dover rinunciare.
La prima cosa da fare per capire come risparmiare sulla spesa è un’attività analogica conosciuta in tutto il mondo: la lista della spesa.
Fai una lista della spesa
Sembra banale, ma la lista della spesa ti concentra su quello che davvero serve in casa, senza cedere alle distrazioni. Nel supermercato sei attirato dalle confezioni colorate e se non hai una guida precisa rischi di prendere prodotti che già hai nella credenza, solo perché non hai fatto una lista di ciò che ti serve. Inoltre consente di vivere sereni senza brutte sorprese una volta arrivati a casa: dimenticare cose come il latte o la carta igienica può generare vere e proprie crisi! La lista inoltre permette di delegare l’attività a uno qualsiasi dei componenti della famiglia, lasciandoti il tempo necessario per fare cose più impellenti.
Fatti salvi i prodotti per l’igiene personale e della casa, la lista della spesa può essere ancora più efficiente se ad essa si abbina la pianificazione alimentare settimanale. Un’agenda settimanale, insomma, in cui si stabilisce quali saranno i pasti giorno per giorno, in modo da ridurre al minimo sindacale lo spreco alimentare, per non parlare dei benefici per la salute: difficilmente con una pianificazione fatta bene si cede a cibo precotto o da asporto, e il portafoglio ne giova parecchio. Ehi siamo nel XXI secolo, sapevi che puoi fare la lista della spesa tramite un’applicazione del telefono e inviarla a tutti i tuoi familiari? Ora lo sai!
Utilizza coupon e volantini
Se stai pensando al programma TV “Tutti pazzi per la spesa”, occorre subito precisare alcune cose in merito al sistema promozionale: spesso non esiste la possibilità di cumulare più coupon tra di loro; i coupon non sono gratuiti, nel senso che vengono dati al consumatore con un minimo di spesa o sulle riviste (che comunque devi acquistare).
Ma c’è internet ricordi? Ci viene in aiuto per le cose più semplici, quindi perché non utilizzarlo anche per quelle più complesse? Molti imprenditori lo hanno fatto, divulgando su internet massicci sconti per i loro prodotti:
Groupon è il più famoso. Più che veri e propri coupon offre la possibilità di acquistare a prezzo scontatissimo qualunque genere di prodotto: dall’igiene personale al benessere, fino alla spesa. Le offerte sono raccolte per città o per interessi, basta aggiungere il proprio indirizzo mail per poter procedere all’acquisto ed essere informato di tutte le nuove offerte attivate.
DoveConviene. Se vogliamo risparmiare sulla spesa non possiamo accontentarci dei soli coupon, DoveConviene raggruppa i volantini e presenta le offerte (ancora una volta suddivise per città) in modo tale che gli utenti possano confrontare i prezzi senza necessariamente avere sotto mano il volantino cartaceo.
Codicesconto: questo sito è il primo portale italiano dedicato a codici sconto, codici promozionali, coupon e buoni sconto. Da tenere d’occhio!
Lotta allo spreco alimentare
Sapevi che quando su un prodotto c’è scritto “scade il giorno” la scadenza è solo indicativa? Infatti i prodotti vengono confezionati con una scadenza inferiore del 15-20% alla reale scadenza, per tutelare se stesse da eventuali problemi. Questo non vuol dire che mangiare cibo scaduto è salutare, ovviamente no, semplicemente che se nel frigorifero l’insalata in busta è scaduta, basta applicare il controllo visivo e verificare che la verdura abbia il suo colorito naturale, evitando di gettare nel secchio del cubo ancora buono. Lo stesso discorso vale per le merendine, i formaggi, i prodotti in scatola e tutti gli altri, stando ovviamente più attenti a cibi delicati come uova e latte.
Un esempio concreto di questo discorso è l’app “LastMinuteSottoCasa“. La community di LastMinuteSottoCasa unisce negozianti e consumatori nella battaglia allo spreco alimentare, comunica in tempo reale a tutte le persone iscritte quando ci sono a disposizione prodotti con scadenza a breve termine o che il commerciante tema restino invenduti. Riceverai offerte e potrai acquistare del cibo fresco senza rinunciare alla qualità dei tuoi prodotti: la rosticceria sotto casa ha dei polli invenduti? Può offrirli scontatissimi al primo cliente che si presenta grazie al messaggio ricevuto dal negoziante stesso. Un bel risparmio, soprattutto se non sei abituato a fare la pianificazione settimanale dei pasti di cui parlavamo nei paragrafi precedenti.
Il cashback
Cashback sembra un parolone da cervelloni, ma è un concetto semplicissimo, la parola significa letteralmente “il denaro ti ritorna in tasca“.
Mi spiego meglio: tu compri un prodotto alimentare e una parte del suo prezzo ti viene accreditato sul conto corrente. Funziona così l’applicazione “T-Frutta“. Su questa app viene presentata una selezione di prodotti, divisi per categoria, e sull’acquisto di ognuno di essi è indicato il guadagno per l’acquirente. Basta inviare una foto dello scontrino e l’app riconosce il credito accumulato che può essere riscosso indicando l’IBAN del proprio conto corrente, tramite PayPal o ancora devolvendo in beneficenza l’intero importo.
Hai visto come in pochi semplici passi, e piccole accortezze, puoi migliorare la tua azienda familiare? Seguendo questi consigli puoi risparmiare soldi e addirittura farteli riaccreditare sul conto in banca. Ma l’economia domestica non si può riassumere in così poco, ci vorrebbero molte altre pagine per spiegare come si risparmia e soprattutto qual è il modo giusto per spendere i propri soldi senza sperperarli. Ma di questo parleremo in un altro articolo, non ti resta che correre a controllare quanto puoi risparmiare già da adesso!