Il Merito Creditizio

La crisi economica degli ultimi anni ha costretto diverse aziende e famiglie a ricorrere ai prestiti e allo stesso tempo ha reso più difficile accedere al credito. Il soggetto creditore, infatti, deve poter disporre di strumenti che lo tutelino dal possibile rischio di mancata restituzione della cifra ceduta.

Uno strumento diffusosi con rapidità, in tale ambito, è quello del merito creditizio, nato in seguito alla Riforma del Credito. Una persona che si è trovata nella necessità di richiedere un finanziamento deve dimostrare di poter restituire la somma ricevuta alle scadenze prestabilite. Tale capacità, definita merito creditizio, è oggetto di valutazione da parte di chi concede il prestito. In alcune forme di finanziamento, l’assegnazione di un merito basso significa veder aumentare il costo del finanziamento; quest’ultimo, infatti, risulta “caricato” di un importo ulteriore, legato al rischio d’insolvenza che la banca si trova a dover sostenere. In altre occasioni, un merito creditizio basso porta direttamente alla mancata concessione del credito.

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Metodo di calcolo

I metodi utilizzati normalmente per calcolare il merito prevedono l’esame di numerosi aspetti della vita economico-finanziaria del richiedente. Non esiste una regola univoca per determinarlo anche se, nella maggior parte dei casi, i criteri di base presi in considerazione sono più o meno gli stessi. Tra gli altri, ne fanno parte i flussi reddituali (e relativa solidità) nel periodo del prestito, il livello di indebitamento, gli eventuali ritardi nel rientrare da precedenti prestiti, le insolvenze e la disponibilità di risorse (sia finanziarie che patrimoniali). In pratica, l’obiettivo di chi concede il prestito è di conoscere più da vicino le capacità morali del cliente, la sua situazione reddituale e il fabbisogno finanziario. Terminata l’analisi, l’istituto di credito assegna ad ogni debitore un codice espresso in lettere. Quando il rischio è estremamente elevato, il rating è indicato con la lettera “C”. Al contrario, se il soggetto si rivela solido il rating assegnato è “AAA”.

RATING SIGNIFICATO RISCHIO
AAA Massima affidabilità creditizia Rischio molto basso
AA Affidabilità creditizia molto alta Rischio basso
A Alta affidabilità creditizia Rischio basso
BBB Buona affidabilità creditizia Rischio medio
BB Indebitamento elevato Rischio medio
B Difficoltà temporanee di liquidità Rischio alto
CCC, CC, C Difficoltà finanziaria Rischio molto alto
D Insolvenza Insolvenza

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