Nuova formula di finanziamento per tutti i dipendenti della pubblica amministrazione
La nuova formula di finanziamento personale per i dipendenti pubblici, rappresentata dal TFS (Trattamento di Fine Servizio), costituisce una valida soluzione a tutti coloro i quali, neopensionati, volessero incassare quanto maturato in tempi rapidi, con dinamiche non necessariamente troppo diluite nel corso degli anni, che al contrario possono variare da un minimo di 105 giorni a un massimo di 24 mesi, a seconda del motivo della cessazione del rapporto.
Senza dover giustificare l’acquisto di beni o servizi, il TFS è richiedibile, quindi, dopo aver raggiunto dei precisi requisiti, in modo da permettere all’INPS di versare l’importo direttamente su C/C, tramite piano di ammortamento, con rate variabili a tasso di interesse fisso.
Caratteristiche
Comprensive nel TFS, esistono tre diverse indennità, con caratteristiche differenti a seconda della situazione nella quale si trova il richiedente:
Indennità Premio di Servizio (IBU): riguarda i dipendenti degli enti locali, del servizio sanitario, e tutti coloro appartenenti al fondo di previdenza INADEL, assunti entro il 31 dicembre dell’anno 2000, con contratto a tempo indeterminato, e che hanno risolto il contratto di lavoro e previdenziale con almeno un anno di iscrizione.
Indennità premio di Servizio (IPS): essa pone le stesse condizioni dell’IBU (vedi sopra), con l’unica differenza rappresentata dal personale assunto dopo il 31 dicembre del 2000, al quale spetta il TFR.
L’Indennità di Anzianità (IA): essa è destinata ai dipendenti degli enti pubblici non economici e a quelli delle Camere di Commercio.
Modalità
Tutte e tre le indennità vengono corrisposte direttamente d’ufficio, senza dover necessariamente presentare un’istanza con la quale poter aver accesso alla liquidità. Consigliato a tutti coloro i quali abbiano stretta necessità, il TFS garantirà quindi l’accesso a una somma di denaro che non supererà, però, il 95% di quanto già maturato, ovvero dell’importo netto complessivo.
Per poter informarvi al meglio, per quanto riguarda tempistiche e modalità, non esitate a contattarci, soprattutto per potere accedere a tutti i vantaggi e le agevolazioni che Reliance può offrirvi in merito. Inoltre, la nostra costante passione nel volervi aiutare a trovare la soluzione migliore per la vostra situazione, ci permette di affiancarvi un consulente che rimarrà a vostra totale disposizione per chiarirvi qualsiasi dubbio.
Tutto ciò sarà sempre ed esclusivamente a titolo gratuito e senza alcun impegno, poiché vogliamo che riflettiate con calma e con tutto il tempo necessario per decidere se accettare la nostra consulenza o rinunciare, in assoluta libertà.
Prima di mettervi in contatto con noi, vi invitiamo a compilare il modulo di richiesta consulenza, chiamare il nostro call center o venirci direttamente a trovare in una delle nostre sedi, portando un documento di riconoscimento, il vostro codice fiscale o tessera sanitaria, il cedolino della pensione (busta paga o CUD) e il certificato TSF in corso di validità.